Con ildecreto del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca del 22 maggio scorso sono stati ripartiti euro 5.000.000,00 per gli Istituti superiori di studi musicali come previsto all’art. 19, c. 5 del d.l. n.104/13 convertito con la l. n. 128/13. Le risorse sono state ripartite assegnando la metà dell’intero contributo in parti uguali per tutti, per un importo di euro 125.000,00 mentre la restante metà è stata assegnata tenendo conto dei criteri individuati nella legge, spesa e personale docente assunto con contratto Afam, aggiungendo tra i criteri anche il numero degli studenti iscritti nei corsi pre-accademici, vecchio e nuovo ordinamento.
Si tratta di un primo importante risultato raggiunto anche grazie all’impegno dell’Anci che nei mesi scorsi ha lavorato affinchè fossero destinate risorse agli istituti musicali e quindi agli enti locali sedi di tali istituzioni che sostengono quasi per intero il costo di funzionamento di questi istituti. Si tratta di un finanziamento per il momento limitato al 2014, ma che l’Anci ha già richiesto venga portato a regime con un incremento delle risorse, in attesa dell’auspicata razionalizzazione dell’intero sistema che dovrà ricomprendere sia i Conservatori statali che gli istituti musicali ex pareggiati.
FONTE: Anci
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